Il prete e il capotreno

Premessa: viaggio in treno Roma/********, estate di qualche anno fa...
Ormai lo avevo imparato, per fare degli incontri interessanti sul treno, considerando l'ora tarda e l 4 ore a disposizione bisognava scegliere la carrozza giusta, fortunatamente su questa tratta i treni erano ancora quelli con gli scompartimenti. Ore 21.10 saluto la mia ragazza dicendole che era inutile aspettare che partissi e che poteva andare, così io avrei avuto tutto il tempo per trovare il posto giusto; e così fu, rimasto solo mi sono sistemato nel penultimo scompartimento della carrozza di coda... Pochi viaggiatori, purtroppo, è quasi ora di partire e proprio mentre il capotreno fischia sale di corsa un uomo sulla trentina vestito di scuro, realizzo solo in seguito che è un sacerdote. Passa davanti il mio scompartimento e continua a camminare, peccato è proprio un bel tipo e sembra anche che mi abbia guardato in maniera strana, comunque è un prete quindi di sicuro un tipo tranquillo (mi dovrò ricredere!!); arriva alla fine del corridoio e vedo che invece di proseguire viene verso di me e mi chiede se può accomodarsi (io ero l'unico in tutto il vagone!!!) con meraviglia gli rispondo di si e quindi entra sistemandosi proprio di fronte a me, nonostante i 5 posti a disposizione. Qualche convenevole e decido di partire col solito copione, gli chiedo se posso mettere la luce notturna (una volta era possibile), lui dice di si e mi sistemo per appisolarmi senza comunque perderlo d'occhio. Faceva molto caldo nonostante fosse notte, infatti lo vedo togliersi la giacca, il collarino e aprirsi un po' la camicia sul petto e tirarsi su e maniche... interessante, per essere un sacerdote si intravedono due bei pettorali, faccio passare qualche minuto e facendo finta d aggiustarmi nel sonno allungo una gamba e la posiziono tra le sue, guarda caso spalancate davanti a me, passa ancora qualche minuto e sento la sua gamba che mi sfiora, allora senza perdermi d'animo inizio a fare forza ed aumentare il contatto tra noi, lui spinge un po' di più ed io continuo a tenere la gamba attaccata alla sua, poi parto con un leggero strofinamento a cui lui reagisce subito con più foga: è fatta, il contatto è stato stabilito!! Faccio passare qualche secondo, apro gli occhi e faccio finta di stiracchiarmi, mi alzo e mi metto a guardare dal finestrino, inarcando leggermente il all'indietro, lui quasi infastidito si alza ed esce sul corridoio deserto, poi lo sento rientrare e avvicinarsi sempre più fino a sentire il suo corpo appoggiarsi al mio, inarco ancora di più la schiena e sento il suo cazzo duro attraverso i pantaloni che si strofina... sento il suo fiato sul collo e subito dopo la sua lingua leccarmi il collo, alla faccia della timidezza!!! spingo sempre di più all'indietro e sento sempre di più il suo cazzo duro nel mio solco, evidenziato dai bermuda leggeri di lino, lo sento sempre più addosso, lo sento armeggiare con la patta e sento la sua mano sul mio culo, sento la sua foga, le sue dita che cercano il buco attraverso la stoffa... mi giro e senza neanche darmi il tempo di pensarci mi trovo la sua lingua in bocca, cazzo che foga, non l'avrei mai immaginato!!! Continuiamo a slinguarci e toccarci per qualche minuto e poi mi prende la testa e mi fa abbassare fino all'altezza della sua patta già aperta, dentro gli slip si intravede un bell'armamentario; inizio a sliguarlo da sopra la stoffa e lui inizia a gemere, con una mossa fulminea abbassa l'elastico dello slip e davanti alla mia bocca svetta un a cazzo duro, dritto, 20 cm di carne dura con una cappella da favola!!! Superato il primo momento di meraviglia ingoio in un sol colpo tutto il cazzo fino alle palle e inizio un pompino da sturbo, mi tiene la testa con tutte e due le mani e mi spinge il cazzo con foga, mi sta scopando in gola come un dannato ed io ingoio con molto gusto tutto il cazzo. Tutto ad un tratto si accende la luce dello scompartimento, nella foga del pompino non ci eravamo accorti dell'arrivo del capotreno che ci guardava tra lo sbigottito ed il curioso: superato il momento di imbarazzo continuo il mega pompino ed il capotreno senza titubanza apre la patta dei pantaloni della divisa e tira fuori un cazzo già in tiro e di tutto rispetto, me lo avvicina alla bocca facendosi spazio ed io senza timore inizio a spompinare prima uno e poi l'altro cercando anche di prenderli in bocca contemporaneamente, spingono tutti e due come forsennati, mi fa male la mandibola, ma continuo a ciucciare i due cazzoni sempre più duri e gonfi!! Ad un certo punto mi sembra di scorgere un cenno tra i due, e infatti nn mi sbagliavo, il prete mi toglie il cazzo dalla bocca e si siede al suo posto liberandosi dei pantaloni e degli slip, a gambe larghe col cazzo svettante e duro, il capotreno sempre con il suo cazzo nella mia bocca mi fa girare di lato e mettermi in direzione del prete, che in un attimo mi prende per i fianchi e mi punta il cazzo sul buco e senza pensarci su, visto che è ben lubrificato dalla mia saliva, me lo sbatte nel culo in un sol colpo, tutto dentro fino alle palle, strabuzzo gli occhi e cerco di gridare ma il capotreno ne approfitta per infilare ancora con più foga il suo cazzo nella mia bocca!! Fantastico!! Ho due cazzi che mi stanno scopando e sfondando la bocca e il culo, sarà la situazione, sarà il caldo ma li sento spingere sempre di più, li sento gemere e grugnire, il capotreno inizia anche ad apostrofarmi con parolacce e mi tiene la testa sempre più sul suo cazzo che spinge sempre con più foga, mentre il prete mi continua a stantuffare come un toro, sono completamente aperto, non sento dolore mi cedono le gambe per il godimento, mi sono eccitato anche io, ho il cazzo che mi scoppia, e quasi all'unisono sento li sento dire tutti e due "Vengooooo!!" Sento il cazzo dl prete irrobustirsi ancora di più e subito dopo scaricarmi nel culo una quantità di sborra notevole e nello stesso momento il capotreno mi inonda la bocca e la gola con una mega sborrata!!! Quasi in sincronia vengo anche io riempiendo il sedile di fronte con gli schizzi della mia sborra. Il prete ed il capotreno tirano fuori i loro cazzi dalla mia bocca e dal mio culo ed iniziano a ridere, anzi iniziamo a ridere tutti e tre, buttandoci sulle poltrone libere esausti...